Ma perché la gente non legge? Checcazzonesò, dice Pennac. Mapperò lo dice bene, come uno studiato…

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
Ma perché la gente non legge? Checcazzonesò, dice Pennac. Mapperò lo dice bene, come uno studiato…
Gionni Franzoni inventa la famiglia Lambert. Che poi è la mia famiglia, la tua famiglia, la loro famiglia.
Un libro più intriso di Sardegna di questo non credo esista. Reale ed immaginario, infantile e crudo, colto ed ignorante.
1984 di Orwell è uno dei libri più chiacchierati, più citati, più tirati in ballo, piùsani-piùbelli della storia della letteratura del mondo conosciuto.
Un romanzo, una biografia, una storia di una ragazzina che voleva solo correre ma il mondo purtroppo è un mare di merda.
Leggere questo libro adesso è una di quelle cose che serve a capire che averlo scritto nel 1969 era un vero atto di ribellione. Sex and the Jews.
Lasciate che vi presenti Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio.
Di sicuro non vi è nulla, ma una cosa l’ho ben chiara e mi scintilla.
La soluzione mi è apparsa assieme alla Madonna fotomodella:
è tutta una farsa (cit.).
Moehringer ci porta nella sua infanzia, ce la fa toccare, poi ce la toglie da sotto le mani, come è successo a lui.
Il maresciallo ci vede a lungo, non gli sfugge niente, ci vede a lungo e sentenzia: “Qui gatta ci vetta”.
Concorsi di bellezza, trasmissioni radiofoniche, jet-set e la penna di Nick Hornby. Dovrebbe bastarvi, insomma.
Molta atmosfera, molto vino, molto maschio (con un po’ di raschio).