Pare che Putin sia come il Cavaliere Nero.

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
Pare che Putin sia come il Cavaliere Nero.
Gino Strada racconta le sue missioni di chirurgo di guerra. Un libro devastante.
La storia di due bambini che se non nascevano era meglio per loro e per tutti quelli che li hanno incontrati.
Davide racconta del nonno, ragazzetto durante l’assedio di Leningrado.
Assaggia ‘sta commedia, è greca, direbbe Mario Brega. Com’è? È greca, risponderei. Ma pure zozza forte.
La guerra sta per finire, il fascismo (in teoria) anche, ma la lotta tra Juve e Toro è solo all’inizio.
Il Libano, Beirut, i cecchini: i pensieri di due bambini che non sanno se i genitori rientreranno a casa.
Dentro la testa di Kurt Vonnegut probabilmente c’è lo stesso materiale che c’è nella testa di Sponge Bob Squarepants. Idolo.
Una serie di disegni che provano a raccontare com’era Beirut prima durante e dopo la guerriglia che l’ha devastata.
Per distruggere il nemico devi essere bravo e non sottovalutare nulla. Nemmeno il nemico che stai per distruggere, anche se loro sono solo in 4 ed armati di mazzafionda e voi siete un’armata di seimila uomini con i cannoni.