A Natale scorso non mi ricordo quale fumettista (poteva essere Tito Faraci, come Daniel Cuello, chilosà…) aveva scritto su non mi ricordo quale social una cosa tipo: A Natale regalate un fumetto. Mi era sembrata un’ottima idea e allora avevo fatto una breve ricerca ed avevo scelto questo. Mia figlia non l’aveva molto cagato ma poi alla fine l’ha letto in due o tre sedute da 5 minuti ciascuna.
Scrivimi due righe, le ho anche detto. Vabbène, ha risposto. Eccole:
QUESTO LIBRO INSEGNA CHE BUONE INTENZIONI NON PRODUCONO IDEE MIGLIORI.
E poi, forse essendosi accorta dell’eccessiva sintesi, si è cimentata in un ritratto della protagonista. Tempo di realizzazione: 45 secondi.
Enough said! Vi lascio qualche disegno (tecnica mista?) e la certezza che le sia piaciuto, infatti mi ha chiesto il volume 2 – prossimamente su queste pagine.
Ciao (da ba dee da ba daa).